Fumettista e illustratore palermitano, diplomato alla scuola del fumetto di Palermo nel 2012.
In questo stesso anno collabora come colorista con Lelio Bonaccorso e Marco Rizzo su “Jan Karski. L’uomo che scoprì l’olocausto” per Rizzoli Lizard e per piccoli editori Americani. Nel 2013, fonda il progetto indipendente Pee Show, insieme ai fumettisti Francesco Chiappara (Prenzy) e Lucio Passalacqua (Luciop), con la collaborazione di Marco Failla.
A partire dall’esperienza del collettivo, pubblica “Storielline”, una raccolta di racconti brevi. Qui l’autore matura lo stile che caratterizzerà il suo lavoro anche successivamente.
Collabora con Edizioni Inkiostro come copertinista di "Torture Garden".
Dal 2014 inizia la sua collaborazione con la casa editrice Shockdom, con il primo volume di “Noumeno. Un thriller quantistico”. Nel 2015, realizza il graphic novel “Paranoiae”, di cui Rincione cura sia i testi che i disegni. Nel 2016 pubblica il primo albo della trilogia “Paperi” (paperUgo, paperPaolo, One$), con sceneggiature di Marco Rincione.
Questa rappresenta la prima di una serie di collaborazioni con il fratello gemello (“Vite di Carta”; “Groucho”, 2017). A giugno dello stesso anno esordisce sulla collana “Orfani”, della Sergio Bonelli Editore, con una serie di tavole sul numero 9 della serie Nuovo Mondo.
Nel 2018 torna a lavorare per Bonelli, per cui realizza la copertina del numero 21 di Dylan Dog Color Fest ("Lo scuotibare") e i disegni del numero 24 (“L’Isola dei morti”, su testi di Michele Monteleone).
Nel 2019 esce la sua nuova opera ‘’Condusse me’’, pubblicata sempre da Shockdom.
Nel 2021 realizza un intero albo della collana "Dylan Dog Color Fest"("Mr Punch"),su testi di Giuliano De Feo.
In occasione di Lucca 2022, sempre per l’editore Shockdom, vede la luce la sua ultima fatica “Dirt – I figli di Edin”, primo volume della saga da lui ideata, sceneggiata e interamente disegnata.