Quanta scienza c’è in un’opera di fantascienza? E quanti scienziati sono stati ispirati da opere fantascientifiche? Scienza, fantascienza e mondo nerd sono sistemi connessi tra loro, con interazioni e scambi costanti di energia, idee ed invenzioni.
Quindi perché non sfruttare questa interconnessione per fare divulgazione scientifica? Questo e molto più è Luca Perri, astrofisico o, come meglio si definisce, AstroCoso.
Tra le sue collaborazioni spiccano quelle con Agenzia Spaziale Europea (ESA), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Kilimangiaro su Rai 3, Rai 2, Radio2, Radio Deejay, Radio24, Radio Capital, Repubblica, Corriere della Sera, Le Scienze, Focus, Focus Junior, Pikaia, CICAP, TeDx, Festival della Scienza di Genova, BergamoScienza, Festival delle Scienze di Roma e Focus Live.
Un curriculum arricchito dal titolo di campione italiano e finalista internazionale di FameLab 2015, talent show sulla divulgazione scientifica.
Autore e conduttore di diverse trasmissioni di Rai Cultura, fra cui “Nautilus” e “Superquark+” con Piero Angela, insieme allo storico della scienza e divulgatore Adrian Fartade ha pubblicato per Audible i podcast “VS - Verso lo spazio”, “IgNobel - l’utilità dell’inutilità scientifica”, "Astrobio" (finalista nella categoria "Talk" al premio IlPod per i migliori podcast italiani 2022) e "Cineastri".
Molti dei suoi libri sono stati tradotti in ben sei lingue, alcuni di questi realizzati anche insieme ai grandi protagonisti del fumetto italiano, come "Apollo Credici" con Adrian Fartade e Leo Ortolani (DeAgostini, vincitore del Premio Nazionale Divulgazione Scientifica per ragazzi 2022) e "La tempesta imperfetta" con Barbascura X e Sio (DeAgostini).
La sua ironica simpatia e vasta conoscenza vi aspetta in Area Family sabato 8 e domenica 9 giugno, sul palco della Sala Aci, per scoprire insieme i misteri dell'universo.