Da anni è uno dei grandi artisti più affezionati a Etna Comics, il cui pubblico è sempre felice di riabbracciarlo per il suo ritorno in Sicilia.
Il legame decennale con Topolino, che lo ha fatto passare alla storia, a soli 19 anni, come il più giovane disegnatore italiano ad essere stato pubblicato sul settimanale lo identifica per molti dei suoi fan.
Parliamo naturalmente di Fabio Celoni, dall'1 al 5 giugno tra i grandi protagonisti dell'Artist Alley di Etna Comics 2022.
Un vero e proprio lusso per lo staff della kermesse poter ospitare ancora una volta l'artista lombardo, noto a tutti per aver realizzato negli anni anche molte storie per le testate PK, Paperino, Paperfantasy e diverse altre pubblicazioni Disney, fino a diventare in breve tempo il copertinista ufficiale della testata Paperinik.
Tra le prestigiose collaborazioni intraprese nella sua splendida carriera pure quella intrapresa all'inizio del millennio con la Sergio Bonelli Editore: da Dylan Dog alla creazione grafica del personaggio di Brad Barron su testi di Tito Faraci, senza tralasciare “Mister Bo” e "Dampyr".
Spicca la sua pluripremiata storia, scritta da Bruno Enna, pubblicata nel 2012 su Topolino (n°2945 e 2946), una sua parodia disneyana del Dracula di Bram Stoker: “Dracula di BramTopker”, di cui ha curato i disegni e parte della colorazione, affidata anche alle mani di Mirka Andolfo.
Celebre il suo primo romanzo "Gli Abitanti dell'Ombra Effimera", uscito per Ponchiroli Editori.
E poi ancora su Topolino (n° 3070-3071) la storia doppia "Lo strano caso del dottor Ratkyll e di mister Hyde", sempre su testi di Bruno Enna, poi ripubblicata nel prestigioso formato cartonato "De Luxe Edition" di Panini Comics, con cui ottenne il Premio Papersera 2015 come miglior disegnatore Disney dell'anno.
Per poi tornare due anni dopo sulle pagine di Dylan Dog con una storia breve dal titolo “La grande baraonda” apparsa sul Color Fest 22 dedicato ai remake dei più famosi episodi dell’indagatore dell’incubo.
Nel 2019, sul numero 3295 di Topolino, per Celoni un’altra storia di grande successo tra gli appassionati di paperi: “Zio Paperone e i tempi del Klondike” e alla fine dello stesso, in occasione della prima della Scala, l’illustrazione “Tosca”, opera successivamente esposta al Wow di Milano in coppia con le altre opere di Milo Manara e Simone Bianchi realizzate per l’occasione.
Successi interminabili per lui, come quello dello scorso anno, insieme al colorista Luca Merli, quando si è occupato della ricolorazione delle tavole della storia "L' Inferno di Topolino" per la prestigiosa edizione "De Luxe Edition", di cui ha curato anche la copertina e la litografia inedita.
Storie ed esperienze che potrete farvi raccontare dal vivo durante la decima edizione del Festival Internazionale del Fumetto, del Gioco e della Cultura Pop, come quella da fissare in calendario per il prossimo 15 aprile, in occasione del 55° anniversario della scomparsa di Totò, il Principe della risata, quando uscirà per Panini Comics “Totò in L’erede di Don Chisciotte”, la nuova opera inedita di Fabio Celoni!