Classe 1982, nato a Carrara città del marmo e degli scivoloni quando il marmo si bagna.
Fin da piccolo ha avuto il pallino per l'editoria. Il suo primo lavoro risale alla 4° elementare quando fonda “il giornalino”, una rivista che riuniva le capacità dei compagni di classe per creare contenuti interessanti. Fra le pagine più apprezzate c'era il “Colora e Colora”, un disegno in bianco e nero fatto da “quello bravo a disegnare” che tutti potevano divertirsi a colorare alla modica cifra di 1000 lire.
Tirato su base settimanale in parecchie copie dalla fotocopiatrice di papà il guadagno era devoluto più o meno volontariamente dall'insegnate ai “bambini bisognosi”. Il successo fu così grande che ancora oggi quando incontra la maestra per strada gli ricorda sempre del “giornalino”. Crescendo nasce la sua seconda passione “il computer” che lo porta a laurearsi a pieni voti all'università di Pisa in Informatica. Nel periodo universitario, per non studiare troppo, partecipa a numerose serate di “giochi di ruolo”. E' grazie all'occasione di tradurre e distribuire il suo gioco di ruolo del cuore, Role Master, che Federico fonda, ancora prima di laurearsi, la “Red Glove”, in onore del suo leggendario Magician dal guanto rosso vincitore di tante campagne. Nel tempo inizia ad appassionarsi ai più complessi giochi da tavolo e decide di specializzarsi dedicandosi a tempo pieno alle edizioni di giochi in scatola inediti. Questa decisione lo porta ad una serie di successi importanti a partire da Vudù, Rush & Bash fino ad arrivare a Beccato e a sviluppare sempre di più il rapporto con gli autori italiani e esteri. Attualmente Federico visiona centinaia di nuovi prototipi ogni mese e dedica il suo tempo allo sviluppo dei più interessanti (e a inventarsi scuse convincenti per schivare quelli bruttini). Nei suoi programmi futuri c'è fondare un nuovo pollaio nel terreno di casa dopo che la volpe, come in Super Farmer, ha deciso di “rubare” tutte le galline del precedente (del resto in casa ha solo gatti, moglie e bambini, manca “il cane piccolo”), fare un viaggio in Giappone ma soprattutto vedere per la prima volta la meravigliosa Sicilia per partecipare alla fiera Etna Comics e assaggiare gli/le arancin@.