Classe 1991, regista, fotografo e soprattutto sognatore. Sono sempre stato affascinato dalle realtà alternative e dai processi che ci portano ad immaginare mondi possibili diversi dalla nostra realtà. Il teatro ha sempre rappresentato un luogo dove letteratura e immagini si mescolano e la sospensione dell’incredulità crea un vero e proprio mondo sul palcoscenico dove puoi sperimentare e creare relazioni. Ho capito tutto questo sin da piccolo, mentre con alcuni amici ci divertivamo a parlare con draghi, elfi e figlie di locandieri tirando d20 fino a quando non decidemmo che da qualche parte in un bosco tutto quello che avevamo sempre immaginato poteva diventare reale, magari con il giusto costume, ritengo che il gioco di ruolo dal vivo sua la fusione perfetta tra performance e libera immaginazione.
“In questa vita ci mostrano soltanto i trailer.” P. Dick